Le Migliori Canzoni dei Guns n' Roses | Da Sweet Child o Mine tutto il Top

Selvaggi, potenti, problematici, acclamati, esplosivi.Nella Los Angeles anni 80 c’è stata una band capace di ergersi a status simbol dell’hard rock.
Scopriamo assieme le migliori canzoni dei Guns n’ Roses.

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I Guns n’ Roses nascono a Los Angeles nel 1985, nel pieno del movimento hard rock, che sta conquistando gli USA e il mondo.

La band è formata da Axl Rose alla voce, Slash (Saul Hudson) alla chitarra solista, Izzy Stradlin alla chitarra ritmica, Duff McKagan al basso e Steven Adler alla batteria.

Il sound dei Guns, si definisce nei primi anni di avventura della band, con il Punk e le chitarre distorte che la fanno da padrone.Abusi ed eccessi sono all’ordine del giorno, per una band che non conosce il significato della parola normale.

Gli inizi per i Guns n’ Roses sono a dir poco promettenti.Il primo lavoro, un Ep datato 1986, Live ?!*@ Like a Suicide, riscuote consenso e interesse specie nel mondo discografico, con la Geffen che decide di mettere sotto contratto la band e produrre un successivo album.

Appetite for Destruction

Pubblicato nel 1987, Appetite for Destruction, forte di brani iconici, come Welcome to the Jungle, Sweet Child o’Mine, It’s so Easy, Paradise City, diventa un successo commerciale clamoroso, portando immediatamente i Guns n’ Roses, nel paradiso delle star del rock.

La produzione dell’album, viene affidata al giovane Mike Clink, dopo l’iniziale abboccamento da parte della Geffen, con Paul Stanley dei Kiss.

Il disco, costato 370.000 dollari, mostra tutta la forza e l’esuberanza che i cinque avevano portato nei club della California e nella mitica Sunset Strip.

Suoni graffianti, chitarre Gibson Les Paul, amplificatori Marshall, ritmiche incalzati, testi decisi su droga, sesso, dipendenza, permangono in tutte le tracce.

L’apertura è affidata a Welcome to the Jungle con la famosa frase:
«You know where you are? You’re in the jungle, baby! You gonna die!»

La frase, venne detta da un barbone ad Axl Rose, appena sceso dall’autobus che lo portava dalla pacifica Indiana, alla turbolenta Los Angeles.Axl rimase folgorato per anni, tanto da farla divenire un manifesto suburbano.

L’album all’inizio venne reputato dai critici, come il più classico dei clichè su sesso droga e rock and roll.Oggi Appetite for Destruction, ha venduto oltre 28 milioni, e le canzoni che hanno conclamato questo successo sono impressi nella storia del rock.

Paradise City, Sweet Child o’Mine, It’s so Easy, Mr Brownstone, Rocket Queen.Difficile pensare a un album così ricco e complesso come questa assoluto diamante musicale.

Guns n’ Roses vs Motley Crue

Forti del successo dell’album, i Guns n’ Roses, iniziano un tour Americano ed Europeo, dove risse, ed eccessi sono all’ordine del giorno.
Diverrà celebre l’odio con i Motley Crue, con Vince Neil, cantante e leader della rock band che vede anche Tommy Lee alla batteria, che proporrà a più riprese una resa dei conti con i Guns.

Doug Goldstein, ex manager dei Guns, così raccontò:

“Non abbiamo mai socializzato molto con la band di Neil quando eravamo in tour con loro, intendo dire che loro stavano nei loro alloggi e noi stavamo nei nostri .Se si fosse azzuffato con Vince, Axl avrebbe di sicuro avuto la meglio, perché avrebbe voluto ucciderlo. Un giorno mi chiese di chiamare Doc McGhee, all’epoca manager dei Mötley Crüe, perché era stanco di sentire Vince che dava fiato alla bocca”.

In mezzo a tanti eccessi e storie da mille una notte, i Guns, nel 1988 volano a New York al Ritz club, regalando un live immortale che farà la storia.

Use Your Illusion I e II

Dopo una lunga serie di tour promozionali e concerti, i cinque sono pronti a tornare in studio e lavorare alla produzione di un doppio album: Use Your Illusion.

Proprio durante le registrazioni di Use Your Illusion avviene il primo cambio all’interno della formazione.
Il batterista Steven Adler, viene allontanato a causa della dipendenza verso le droghe, nonostante tutta la band, avesse i medesimi problemi.Al suo posto entra Matt Sorum, già i Cult.

Si narra che per registrate le tracce di batteria in Civil War siano servite ben 81 takes.

Il doppio album, esce nel 1991 ed è successo di critica e pubblico, che porta i Guns in un lungo tour mondiale.

In questo doppio, estenuante lavoro, i Guns n’ Roses, mantengono la linea consolidata, spingendosi oltre, con ballate dove Axl Rose, tira fuori una vena ancora nascosta, merito a suo dire, per l’amore e l’ammirazione che aveva nei confronti di Freddie Mercury e dei Queen.

Le atmosfere, si fanno calme a diradate con Civil War, Yesterdays, So fine.
Il rock e la potenza esplodono con Don’t Cry, You Could be Mine e la grandissima cover di Knockin’ on Heaven’s Door di Bob Dylan.

November Rain

Menzione speciale per la ballad: November Rain.
Axl si siede al pianoforte a scrive un brano molto intenso, profondo e toccante.L’assolo di Slash, primaria caratteristica di quasi tutti i brani della band dà al brano l’immortalità che merita.

Il video, anch’esso divenuto molto famoso, mostra il matrimonio di Rose, con la sua ragazza, la topmodel, Stephanie Seymour.

Archi e pianoforte, portano gli 8 minuti di traccia, in un territorio magico, dove Slash, con un solo scolpito nella roccia, suona davanti a una chiesetta nel deserto.

Un must da conoscere!!

Il Tour Mondiale e The Spaghetti Incident

L’intenso e lungo tour mondiale che vede i Guns protagonisti dopo Use Your Illusion è faticoso ed estenuante.
I dissidi e le frizioni si fanno sempre più forti e Izzy Stradlin, anima nella scrittura dei brani, lascia la band, sostituito da Gilby Clarke.

I Guns, ormai al collasso e alla fine delle motivazioni, tornare in studio nel 1993 per incidere un poco fortunato album di cover, The Spaghetti Incident.

Il lavoro è scarso e deludente, con la sola Since i don’t i Have You, che riesce timidamente a scaldare i cuori dei fan.

La fine e Chinese Democracy

The Spaghetti Incident, sarà l’ultimo lavoro della band, che sotto il peso degli eccessi e dei caratteri turbolenti, in particolar modo quello di Axl Rose si sfascia completamente, lasciando increduli milioni di fan.

Per anni si susseguono voci di reunion e un nuovo album, il fantomatico “Chinese Democracy“, che esce effettivamente nel 2008, seppur con una formazione che vede il solo Axl come membro originale.

Nel 2015 la notizia che fa tremare di gioia i fan, l’annuncio di una reunion, che la band mette in atto, senza l’ormai escluso Steven Adler, riportando però milioni di fan negli stadi per apprezzare una delle band più iconiche della storia del rock.

Axl Rose, nel frattempo collabora con gli AC/DC, diventando il frotman e cantante, anche se il suo nome rimarrà sempre legato a quello dei Guns n’ Roses, un’epopea unica e speciale.