Un misto funk/reggae, con inserti di new wave,rock, pop e ska.I Police, capitanati dal grande Sting, sono state una delle band più influenti degli anni 70/80.Scopri con noi le migliori canzoni dei Police.
Gli Inizi e Roxanne
I Police, nascono in Inghilterra, a Londra nel 1977.
La formazione vede Sting al basso e voce, Stewart Copeland alla batteria e Andy Summers alla chitarra.
Il primo album arriva poco dopo, nel 1978.
I Police, senza un contratto discografico e management, decidono di autofinanziarsi per produrre l’album, cosa che porterà vantaggi dal punto di vista del sound e della libertà artistica.
Outlandos d’Amour, pubblicato il 2 Novembre del 1978, esce a spizzichi e bocconi, complice l’assenza di un accordo di distribuzione.
Il primo singolo che la A&M Records lancia sul mercato è Roxanne, nell’ Aprile dello stesso anno.
Il brano viene accolto tiepidamente da stampa e pubblico e non riesce ad entrare in classifica.
Avranno molta più fortuna Can’t Stand Losing You e So Lonely.
Can’t Stand Losing You sarà la prima hit del gruppo, con i Police che imprimono il loro sound punk/rock/reggae, in tutta la loro interezza.
Il successo del singolo e dell’album, fa letteralmente volare il neonato progetto e Roxanne, storia di una prostituta che si redime e cambia vita, diventa uno dei brani più famosi della band.
Reggatta de Blanc e Message in a Bottle
Reggatta de Blanc, secondo album dei Police, esce il 5 Ottobre 1979.
I singoli, Message in a Bottle e Walking on the Moon, si piazzano alla grande nelle classifiche di tutto il mondo, e i Police non sono più una meteora.
L’album, viene registrato in totale autonomia, con un budget risicato (5000-9000 sterline), consentendo grande libertà artistica alla band.
L’anno dopo è il turno di Zenyatta Mondatta, pubblicato nel 1980 e registrato in Olanda.
Il disco, viene registrato in 4 settimane, durante il tour europeo di Reggatta de Blanc e seppur vi siano alcuni brani di successo e con buone idee creative come Don’t Stand So Close to Me e De Do Do Do, De Da Da Da, Man in a Suitcase, è riconosciuto come un album statico, figlio forse della stanchezza della band in quel periodo.
Ghost in the Machine
Registrato agli Air Studio di Montserrat, nei Caraibi, famosi per aver ospitati grandi produzioni, come Remain Light dei Talking Heads, Ghost in the Machine viene pubblicato nel 1981.
La differenza rispetto agli lavori è immediata e tangibile, con Sting che prende in mano le redini della produzione e della scrittura.
E’ in questo periodo che iniziano le frizioni sempre più forti tra i componenti della band.
I 3 galli cedroni, hanno dei caratteri abbastanza forti e il mantenimento dello status quo è abbastanza difficoltoso.
Anche a livello artistico vi sono diverse fratture, con Sting che non ama particolarmente il drumming di Copeland, considerato ondeggiante e poco preciso.
L’album è comunque un sussulto di freschezza e ritmo, con brani come Every Little Thing She Does is Magic, Invisible Sun, Spirits in the Material World.
Synchronicity e Every Breath You Take
Pubblicato il 13 Giugno 1983 Synchronicity è l’ultimo album dei Police e probabilmente anche il loro capolavoro.
Forte di brani come Synchronicity I, Synchronicity II, King of Pain, Wrapped Around Your Finger e soprattutto Every Breath You Take, diviene in poco tempo un successo immenso ed una pietra miliare della musica.
Every Breath You Take, una soffice ballata completamente scritta e arrangiata da Sting, diviene nel tempo un vero e proprio simbolo dell’immortalità dell’amore, della gelosia, degli affetti e del tempo che passa.
Il brano si è prestato alle cover e interpretazioni più disparate, tant’è vero che si dice che giornalmente Sting incassi circa 2000 dollari di diritti d’autore al giorno.
Lo scioglimento e la Reunion
A causa delle tensioni artistiche e personali sempre più forti, nel 1984 i Police si sciolgono, tornando assieme nel 1992 per il matrimonio di Sting e soprattutto per una reunion super attesa e grandemente celebrata nel 2007.
Un momento di assoluta gioia per i milioni di fan di questa band che ha scritto la storia della musica a cavallo tra anni 70 e anni 80.
Forti di una discografia di assoluto non è stato facile selezionale le migliori canzoni dei Police, ma ci siamo messi d’impegno ed eccole qua!
Le migliori canzoni dei Police
- Can’t Stand Losing You
- De Do Do Do, De Da Da Da
- Don’t Stand So Close to Me
- Every Breath You Take
- Invisible Sun
- King of Pain
- Man in a Suitcase
- Synchronicity I
- Synchronicity II
- So Lonely
- Spirits in the Material World
- Walking on the Moon
- Wrapped Around Your Finger
Ascolta la Playlist Spotify: Le migliori canzoni dei Police
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