Sei in cerca di una Banca Online? Nessun problema. Ecco una lista con tutte le Le Migliori Banche Online Italiane.
Scegliere una banca si sa, non è mai semplice. Tassi d’interesse, condizioni favorevoli, assistenza al cliente, solvibilità, stabilità sui mercati finanziari, sono tantissime le caratteristiche che deve avere un buon istituto di credito.
Con l’avvento di Internet, in tanti operatori finanziari, hanno spostato il loro core business sul web, creando, chi dal nulla, chi con delle costole dalle mamme più grosse, istituti di credito, che operano prettamente online.
Ma andiamole a vedere, una per una quelle che sono le Migliori Banche Online Italiane.
Le Migliori Banche Online Italiane
Chebanca!
Banca Online del gruppo Mediobanca, vediamo le caratteristiche principali:
- Canone Azzerato
- Trasloco Titoli
- Operazioni online illimitate e prelievi gratuiti da qualsiasi sportello, così come lo sono quelli in altre valute
- Operazioni anche in filiale costo di operazione che è di 3 euro
- Opzione Assistenza in filiale a 2 euro al mese
Fineco
Una delle prime banche online, ideata nel 1999. Ideale se fate molte operazioni su titoli e obbligazioni:
- Conto corrente online prevede un conto a zero spese
- Possibilità di prelevare fino a 3mila euro in un solo giorno
- Prelievi non sono sempre gratuiti, lo sono su circuiti bancomat se superiori a 99 euro
- Possibilità di aumentare il massimale a 5mila euro per un giorno con Visa Debit
- Possibilità di versare contanti e assegni anche da soli, negli ATM evoluti di Unicredit
ING Direct
Una delle banche online più famose e organizzate per questo tipo di servizio:
- Conto corrente con i principali servizi a zero spese
- Conto Arancio è disponibile a zero spese purché non si superino i 5mila euro
- Disponibili bancomat, carta di credito e prepagata senza pagare spese di attivazioni o canoni per mantenerle
- Prelievi di contanti con carta di debito (bancomat) hanno un costo di 0,75 euro, cosa che non succede con il conto Zero vincoli
Hello Bank
Facente parte del colosso BNL – Gruppo Bnp Paribas, è una banca ibrida:
- Carta di debito e credito gratuite
- Prelievi senza commissioni in ogni parte del mondo
- Canone di 72 euro (come per esempio nel caso del conto Hello! Money, 6 euro al mese) che è possibile ridurre con varie scelte
- Canone zero per chi ha 30 anni
IWBank
Il ramo online del colosso del nord UBIBanca:
- Non ha un canone a costo zero, ma è comunque azzerabile. Come? Con uno dei seguenti modi: un bonifico in entrata di 1000 euro al mese oppure accreditando stipendio e pensione o se mantenendo un controvalore medio mensile del patrimonio di almeno 20.000 euro
- Costo zero anche le altre operazioni così come carta di debito (bancomat) e credito se vengono richieste online
- Imposta di bollo pari a 34,20 euro se la giacenza supera i 5mila euro
- Prelievo gratuito presso gli sportelli automatici nazionali Intesa Sanpaolo e Fideuram con carte di debito e prepagate emesse da UBI Banca e IWBank
Webank
Ramo online di BPM, ossia Banco Popolare Milano:
- Imposta di bollo che è pari a 34,20 euro all’anno le giacenza è sopra i 5 mila euro
- Zero canone, zero spese e anche zero canone per quanto riguarda le carte
Widiba
La banca online di MPS, dedicata soprattutto ai giovani:
- Conto corrente online ha zero spese di attivazione e di gestione
- PEC e firma digitale incluse
- Personalizzazione: è possibile scegliere pacchetti di servizi che prevedono una quota crescente e un tasso di interesse maggiore all’aumentare dei servizi stessi.
Banche Online e Sicurezza
Spesso ci si domanda se le banche online siano sicure dal punto di vista informatico e di privacy.
Iniziamo col dire che l’argomento è abbastanza complesso e arduo.
Internet e Privacy non vanno tanto a braccetto, e solo entrando in questo sito ( come in qualsiasi altro ) avete dato la possibilità a Google, Bing, Yahoo, di tracciate il vostro profilo.
Ovviamente le banche tengono alla salute dei propri correntisti, anche per motivi pubblicitari, quindi di norma la sicurezza è molto ben strutturata.
Bisogna solo avere cautela e intelligenza.
Ecco alcuni consigli:
- Non comunicate mai via Mail i vostri dati di accesso e password
- Usate sempre carte virtuali ricaricabili per i vostri acquisti online
- State attenti al phishing
- Controllate periodicamente il vostro conto
- Cambiate spesso password ed evitate password comuni
- Navigate online in modalità protetta e non comunicate i vostri dati e nessun portale
- Non rispondete alla mail del principe nigeriano che vi regala 10 milioni di dollari
- Usate il buonsenso
Banca e Mutuo: Quale scegliere?
Il Mutuo, si sa, è argomento da insonnia perenne.
Abbiamo lavorato tanto per comprare la casa dei nostri sogni e questa va ripagata con enormi sacrifici.
Il Mutuo, diventa quindi, uno strumento imprescindibile per la corretta gestione di economie domestiche e aziendali.
Sono molteplici i tipi di mutuo presenti sul mercato.
Tasso Fisso, Tasso Variabile, Garanzie Ipotecarie, etc, etc.
Ognuno di questi ha i suoi pro e i suoi contro, ma in ogni caso tenete presente che le offerte da parte delle banche su questa tipologia di prodotto sono innumerevoli e ampissime.
Non esiste il mutuo perfetto.
Esiste il giusto mutuo per la giusta situazione.
Ogni correntista è una casella individuale e non è detto che la vostra banca abbia la soluzione migliore per voi.
Inoltre, nel caso abbiate acceso un mutuo, sappiate che potete sempre cercare di fare una surroga.
La surroga del mutuo o portabilità è la procedura introdotta dalla legge 40/2007, nota come Legge Bersani, che consente di trasferire il proprio mutuo a costo zero dalla banca con cui il contratto di mutuo è in essere a un altro istituto.
La surrogazione permette infatti di modificare i parametri del mutuo (durata, tasso) senza variare l’importo del debito residuo, e questo la rende molto conveniente.
Se volete saperne di più e fare un rapido calcolo, potete andare qui.
Spesso, grazie alle fluttuazioni di mercato, è conveniente cambiare banca o istituto di credito con la quale avete acceso il mutuo, quindi non abbiate paura.
La legge lo consente e siete nel pieno dei vostri diritti.
Banca e Investimenti: Cosa fare?
Spesso Banca e Investimenti vanno a braccetto.
Non sono rari i casi di promotori finanziari, direttori, funzionari, che sornioni propongono titoli e obbligazioni.
Spesso, il cliente si è affidato al buon senso.
“Figurati se la banca vuole che perda i miei soldi, ci rimetterebbero anche loro!”
Purtroppo, la storia, ci ha insegnati amaramente, come le banche siano in ogni caso coperte, da eventuali crack finanziari.
I casi Cirio, Parmalat, Bond Argentini, Mps, hanno insegnato e disegnato una situazione ben lontana dalla realtà.
Le banche sapevano benissimo della tossicità di certi titoli, ben sicuri, che in caso di insolvenza e problemi, ci sarebbe stato lo STATO a fare da materasso e paracadute.
Una condizione speculativa orribilante, che ha portato diversi investitori, famiglie, aziende, nel baratro.
Quindi non fidatevi del vostro direttore di banca. O meglio, ascoltate cosa propone e poi fate delle ricerche per vostro conto.
Usate internet per scandagliare il mercato, reperire notizie e capire gli andamenti storici.
Certo, vi sono certi titoli e azioni che normalmente presentano pochi fattori di rischio, ma altri, sono delle vere e proprie trappole, costruite ad hoc da matematici e fisici.
Sapevate che la grande speculazione finanziaria ha avuto il suo boom dopo la fine della Guerra Fredda?
Il motivo è molto semplice.
Le vagonate di fisici e matematici che una volta costruivano razzi o vettori spaziali, hanno capito che era molto più profittevole applicare formule ed equazioni ad azioni e titoli.
Questo ha dato vita negli anni a complessi strumenti finanziari come i Derivati.
Questi, hanno dato vita ad esempio al crollo di Wall Street nel 2008.
I mutui subprime creati da giganti come Goldman Sachs, Merryl Linch, Lehman Brothers, erano strumenti finanziari altamente sofisticati e complessi che si sono sgretolati con il progressivo scoppio della bolla, mettendo in crisi intere economie di mercato.
Banca e Trading: Come funziona?
Oggigiorno, il trading sui mercati finanziari è diventato uno degli strumenti di investimento e speculazione più richiesti da parte di banche, assicurazioni e correntisti.
Ovviamente è una materia molto delicata e spinosa.
Non è affatto semplice districarsi tra leve finanziarie, put, stock, short, sell, opzioni e sono molte le complicazioni derivanti da questo genere di operazioni.
Normalmente, in questo caso, è bene affidarsi a dei broker virtuali.
Sono tantissime le piattaforme come eToro, Plus500, Avatrade etc etc, che permettono di creare un conto gratis, senza spese.
A questo si aggiungono molteplici vantaggi, come la possibilità di aprire dei conti demo ed iniziare le prime manovra di speculazione e compravendita di azioni,future,titoli in maniera assolutamente virtuale.
Normalmente le banche tradizionali non operano su questi canali, o meglio, lo fanno ma hanno costi e percentuali di prelievo più alte.
In aggiunta, su molte di queste piattaforme, è possibile fare copytrading, vale a dire copiare pari pari, le mosse di altri utenti, anch’essi investitori.
Inoltre, la burocrazia ci si mette abbastanza di mezzo.
Aprire un conto corrente in banca normalmente è un’operazione più lunga rispetto all’aprire un’ account su una piattaforma di trading online.
Grande punto a favore di queste ultime, sono anche la mole di criptovalute che possono essere trattate.
Ormai questa parte di mercato ha una grande forza e redditività, come spiegato anche in quest’articolo del Sole 24 Ore.
Quindi in definitiva se volete fare trading online, prendete in considerazione uno dei portali sopracitati anziché una banca vera e propria.