I 10 Vini Pregiati da Regalare

I 10 Vini Pregiati da Regalare

Scopriamo I 10 Vini Pregiati da Regalare, le bottiglie perfette per qualsiasi occasione. Che sia Natale, un compleanno, un’ anniversario, o semplicemente un pensiero per un caro amico/a, ecco le migliori scelte che potete fare.

Spazieremo tra i grossi e portentosi Rossi, i leggiadri e profumati Bianchi, le frizzanti Bollicine, fino ai Vini Passiti e Fortificati, non dimenticandoci delle realtà Biologiche e a Km0.

Un viaggio a tutto tondo tra vini e vigneti Italiani, Francesi, Spagnoli, Portoghesi, spingendoci fino alle realtà vinicole del Nuovo Mondo, piene di fascino, qualità e sorprese.

Una guida completa al regalo perfetto per l’amante del vino, oppure no, la guida perfetta per trasformare un semplice appassionato in vero amante. Oppure la guida per fare il regalo perfetto al vostro/a amante, insomma decidete voi a chi e come regalare cosa.

Quest’articolo fa parte della nostra rubrica sul vino, se sei interessato leggi anche gli altri articoli:

I 10 Vini Pregiati da Regalare

Classifica in ordine alfabetico

1.Amarone della Valpolicella – Italia

L’Amarone della Valopolicella è il re dei Rossi del Nord-Est italiano. La sua tecnica di produzione, semplicemente affascinante ed unica, forte di una tradizione storica e di una precisione quasi chirurgica, consente di ottenere un vino ricco di potenza, intensità, aromi e persistenza.

Normalmente un Amarone che si rispetti, raggiunge serenamente i 15,5°, con aromi complessi di frutta rossa matura, tannini pronunciati e ottime note speziate.

Un vino elegantissimo e signorile, passito a secco, semplicemente perfetto per delle rigogliose cene a base di polenta, cacciagione, formaggi o succulenti risotti.

La scelta della cantina e dell’etichetta non sarà per nulla facile, quindi non sapendo il vostro budget, vi consigliamo di scandagliare I Migliori Siti per Comprare Vino Online, oppure affidatevi alla vostra enoteca di fiducia.

2.Barolo – Italia

Il Principe del Piemonte. Così si potrebbe definire il Barolo in 3 parole. Questo grande e superbo vino, ottenuto al 100% da uve Nebbiolo, è simbolo sin dal tempo dei Savoia di eleganza, fascino, opulenza e magia.

I migliori vigneti guardano verso sud e sono ad un’altezza di 300-500 metri sul livello del mare. Essi, sovente, prendono nomi precisi, diventando quasi dei cru francesi, come nel caso del Cannubi.

Quando incrociate un Barolo con questa etimologia, state tranquilli, avete davanti un prodotto eccelso.

Anche in questo caso gradazioni possenti, 14,5° sentori complessi e aromatici, con forti presenze di affumicato e tostato, rendendo il tutto semplicemente incantevole.

L’abbinamento culinario è fantastico per versatilità di opzioni. Maestro principe è senza alcun dubbio il Tartufo, così come brasati, stufati, carni arrosto e formaggi stagionati.

Anche in questo caso come sarà per tutti i vini, doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

3.Borgogna – Francia

La Borgogna assieme a Bordeaux, è la regione vinicola più famosa, prestigiosa e soprattutto cara al mondo. Fondamentalmente vengono prodotti due varietà principali:

  • Bianchi a base di uve Chardonnay
  • Rossi a base di uve Pinot Nero

I Bianchi di Borgogna

La Borgogna, a causa di in clima particolarissimo e unico, è divisa in diverse zone vocate alcune più ai Rossi, altri più ai Bianchi. La zona più a nord, lo Chablis, è terra di bianchi arcigni, minerali e accattivanti, così come le magnifiche zone della Côte de Beaune, la Côte Chalonnaise e il Maconnais.

Qui vengono prodotti Chardonnay semplicemente straordinari, rigidamente inquadrati in un sistema di classificazione che premia l’eccellenza delle zone di produzione ed addirittura dei singoli vigneti.

I prezzi possono variare notevolmente, arrivando a cifre spaventose ma assolutamente meritate, dato che spesso queste bottiglie possono rivelarsi anche un prezioso investimento in termini economico/finanziari.

A livello culinario avrete di che divertirvi, tra pesce, formaggi di tutti i tipi e ricche primizie della tradizione francese.

I Rossi di Borgogna

Discorso abbastanza simile per i vini rossi. Classificazione e eccellenza rimangono gli stessi, cambiano però le zone di produzione.

Talune combaciano con le parcelle di produzione dello Chardonnay, anche se normalmente la zona di Côte de Nuits e le denominazioni Gevrey-Chambertin, Vosne-Romanée, Nuits-Saint-Georges, Vougeot sono il paradiso del Pinot Noir.

I Pinot Neri della Borgogna sono vini estremamente profondi, con potenziale d’invecchiamento enorme e un mix di sapori primari, secondari e terziari immensamente complessi.

Frutti rossi, sottobosco, spezie, vaniglia, vi faranno letteralmente sobbalzare di piacere. Anche in questo caso a livello culinario non avrete alcuna difficoltà. Prosciutti stagionati, culatello, formaggi, Foie-Gras, avrete di che divertirvi con piacevole gusto.

Doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

Un video meraviglioso: La vendemmia a Romanee-Conti, probabilmente il vino più caro e famoso al mondo.

4.Bordeaux – Francia

Come detto per la Borgogna, la regione di Bordeaux è una vera chicca di piacere enologico. Siamo affacciati sull’Oceano Atlantico, in uno scenario unico per clima, conformazione del suolo, lavorazione delle uve.

Anche in questo caso la varietà dei prodotti è veramente enorme e possiamo riassumerla in 4 macro categorie di eccellenza:

  • Rossi della Riva Gauche ( Riva Sinistra)
  • Rossi della Riva Droit (Riva Destra)
  • Bianchi da Pessac-Leognan e Graves
  • Passiti Botrizzati – Graves / Sauternes

Vini Rossi della Riva Gauche ( Riva Sinistra)

I Rossi della Riva Gauche sono un’autentico trionfo di classe ed eleganza francese. Normalmente vengono prodotti utilizzando il mitico taglio bordolese, ovvero Cabernet Franc e Merlot.

In questa zona, la percentuale vede il Cabernet Franc essere più presente rispetto al Merlot, mentre nella Riva Destra sarà il contrario.

La zona principe per la produzione di questi vini, caratterizzati da tannini molto aderenti, longevità, frutti rossi maturi e note legnose, è senza alcun dubbio l’Haut-Medoc, che a sua volta si dirama in 5 villaggi maestosi:

  • Saint-Estephe
  • Pauillac
  • Haut-Medoc
  • Sant-Julien
  • Margaux

Vini Rossi della Riva Droit (Riva Destra)

Passando alla Riva Destra della zona di Bordeaux, ci allontaniamo dal mare, e ci avviciniamo all’entroterra. I suoli cambiano radicalmente, dando vita a vini dal taglio differente ma di straordinaria bellezza e complessità.

In questa zona è bene citare i due villaggi più importanti per la produzione di straordinari Merlot:

  • Saint-Emillion
  • Pomerol

I vini di questa zona avranno una grossa opulenza, con note particolari come tabacco, frutti rossi, spezie e prugna matura.

Vini Bianchi da Pessac-Leognan e Graves

I Bianchi di Bordeaux pur essendo meno prestigiosi rispetto ai rossi, regalano delle ottime chicche. Le uve maggiormente lavorate sono il Sauvignon Blanc, il Muscadelle, ma soprattutto il Semillion, vero e proprio principe della regione.

I vini variano molto a seconda della zona di produzione, spaziando tra giovanotti di pronta beva, fino a mascalzoni affinati in botte e atti ad una buona longevità.

Vini Passiti Botrizzati – Graves / Sauternes

Vera e propria leccornia sono i Vini Passiti Botrizzati, ovvero il mitico Sauternes. Questi vini vengono prodotti sono in alcune zone del mondo, che grazie a particolari condizioni climatiche, vedono la crescita e lo sviluppa di una muffa nobile che non rovina le uve.

Il risultato sono vini dolci, accattivanti, estremamente complessi e sofisticati, adatti a tantissime situazioni ed occasioni.

Doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

5.Brunello di Montalcino – Italia

Per carità, bella la Francia eh, però la campagna toscana……ehhhhhhhh

Nell’immaginario collettivo la Toscana è terra di Arte, Cultura, Campagne e Vigneti a perdita d’occhio. Ciò è assolutamente vero. Il Chianti è una delle eccellenze italiane conosciute in tutto il mondo, ma se vogliamo regalare una vera prelibatezza ricca di prestigio, beh, dobbiamo andare per forza a Montalcino.

Qua l’uva Sangiovese viene magnificamente lavorata dalle sapienti mani dei contadini toscani, che regalano vini dalla grande struttura, sentori erbacei, di sottobosco, pieni di grinta e possenza.

Il Brunello di Montalcino è un vero e proprio simbolo di maestosità e toscanità. Una scelta che difficilmente vi farà fare brutta figura.

Doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

6.Champagne – Francia

Non è una festa se non c’è Champagne giusto? Effettivamente ogni evento che si rispetti viene sempre armonizzato con una bella bollicina, e simbolo principe di essa, non può che essere il grande vino francese, prodotto nell’omonimo regione da uve di Pinot Nero, Chardonnay e Meunier.

Sullo Champagne si potrebbe aprire un capitolo veramente enorme, data anche l’estrema inflazione e commercializzazione che questo vino ha subito nel corso degli anni.

E’ indubbio dire che un ottimo Champagne costa. La regione è carissima per diverse questioni socio/economiche, quindi diffidate da quei prodotti che hanno un costo troppo basso.

Per un ottimo Champagne bisogna spendere, e ciò non è necessariamente detto per le altre regione che abbiamo incontrato e incontreremo.

Non vi è alcun dubbio che però il pregiato vino “bollicinoso” francese danzi soavemente con un plateau di Ostriche, quindi se avete in mente un regalo misto cibo/vino, andrete clamorosamente sul Jackpot.

Doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

7.Priorat – Spagna

Siamo in Spagna, precisamente in Catalogna, in una delle zone vinicole che negli ultimi anni ha avuto un vero e proprio boom di qualità e prestigio. Distante all’incirca 2 ore di macchina da Barcellona, questa arida e impervia zona collinare è un vero e proprio must se siete alla ricerca di un regalo intrigante e curioso.

Le lunghe estati calde, con poche precipitazioni, sono il luogo ideale per la perfetta crescita delle uve Garnacha e Carinena. Il particolarissimo suolo, chiamato Licorella, riesce a dare sprint e vigore alla vite, che deve fare di tutto per sopravvivere.

Il risultato è entusiasmante. Vini con grandi tannini, alta concentrazione di frutti neri, aroma tostati dati dal vasto uso di quercia francese.

Dei veri e propri incanti di forza e vigore, ideali da accompagnare con un ottimo Jamon Iberico, un Solomillo, oppure dei succosi e profumati piatti stufati. Senza parlare delle innumerevoli Tapas che possono danzare alla grande con questo vino arcigno e aggressivo come il popolo catalano.

Doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

8.Porto – Portogallo

Rimaniamo nella penisola Iberica per andare dritti dritti a ritmo di Fado nel meraviglioso Portogallo, pronti a scoprire una vera chicca: il Porto.

Questo straordinario vino liquoroso, può essere prodotto solo nella zona del Douro, un vero e proprio paradiso terrestre, ricco di fascino e storia. Esistono innumerevoli varietà di Porto, a seconda del tipo di uva, dell’annata, dell’invecchiamento e delle scelte operate dal produttore.

Il nostro consiglio è quello di andare su 3 tipologie di Porto:

  • LBV: Late Bottle Vintage
  • Reserva
  • Vintage

Sarà ben difficile non trovare un prodotto di grande gusto tra queste tipolgie.

Doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

9.SuperTuscan – Italia

Potevano mancare i SuperTuscan tra i 10 Vini Pregiati da Regalare?

Certo che No!

Questi grandi, grandissimi, principeschi Vini Toscani, sono nati nel 1968, quando venne imbottigliata la prima storica bottiglia di Sassicaia. Andando avanti col tempo i produttori sono diventati dei veri e proprio maestria, regalando a tutto il mondo vini raffinatissimi, ricchi di aromi e profumi inconfondibili.

I nomi di questi vini riecheggiano in tutte le carte dei ristoranti che si rispettino: Ornellaia, Tignanello, Solaia, senza contare quelli con meno appeal pubblicitario.

In questo caso avrete l’imbarazzo della scelta tra qualità e quantità.

Una garanzia!

Doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

10.Tokaj – Ungheria

Decimo posto dei 10 Vini Pregiati da Regalare per l’Est Europa, precisamente il Tokaj Ungherese. Come nel caso del Sauternes francese, anche in questo caso siamo davanti ad un vino botrizzato.

La qualità di questi vini è incredibilmente alta, così la longevità ed in alcuni casi anche il prezzo, che spesso raggiunge picchi elevatissimi.

Esistono numerose varietà di Tokaj:

  • Aszu
  • Essencia
  • Modern Style

Le tre tipologie sono molto differenti tra di loro, specialmente per quanto riguarda i Puttonyos, ovvero il nome che viene dato in ungherese per identificare il livello di zuccheri del vino.

Quella del Tokaj è forse la scelta più estrema ed azzardata. Andate su questo vino se la persona a cui volete fare il regalo apprezza e conosce questo mondo, altrimenti potreste non avere così grosso successo.

Doppia opzione per la scelta dell’etichetta:

Bonus: Regalare Vini a Km0 Italiani

Un’ altra interessante idea regalo, potrebbe essere quella di virare su una piccola ma significativa DOC italiana. Il nostro paese è ricco di meravigliose e piccole realtà che spesso sono poco conosciute o apprezzate.

All’interno di questi mondi è possibile trovare ottimi vini a Km0 e molto spesso piccole conduzioni familiari biologiche.

Ora, in Italia abbiamo una miriade di piccole DOC di ottima qualità, quindi a seconda della vostra provenienza o della vostra curiosità potete sbizzarrirvi.

Noi vi lasciamo con un consiglio, che per qualità del prodotto, rapporto qualità/prezzo, varietà di produttori e cantine è una vera gemma.

Colli di Luni Vermentino DOC

Incastonata tra le province di Massa Carrara e La Spezia, questa zona offre dei vini bianchi basati su uve vermentino assolutamente speciali e intriganti.

Come detto, la varietà dei prodotti è notevole, quindi non indugiate e fatevi una girata sul portale vermentinocollidiluni.it

Troverete tutto ciò che cercate; storia, curiosità, produttori, ecommerce online.

Bonus: Regalare Vini del Nuovo Mondo

E se volessimo andare nel Nuovo Mondo? Saranno buoni i vini Americani? E quelli Cileni? Ho sentito che addirittura fanno il vino in Nuova Zelanda!

Il Nuovo Mondo è ricco di prodotti spettacolari e buonissimi, per questo vi lasciamo un paio di regioni che sicuramente saranno di vostro gradimento:

  • Argentina: Cafayate – Torrontes
  • Australia: Barossa Valley – Syrah
  • Cile: Aconcagua Valley – Syrah, Cab Sau, Carmenere
  • Nuova Zelanda: Marlborough – Sauvignon Blanc
  • Usa: Oakville – Fumè Blanc

Magnifico documentario sul vino in Nuova Zelanda

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