La Formula 1 è uno degli sport più spettacolari e seguiti di sempre. Tanti sono stati i campioni che hanno messo le mani sui volanti di Ferrari, Mercedes, McLaren nel corso degli anni. Dai primi successi negli anni 50, alle grandi sfide negli anni 90, passando per le innovazioni come il motore turbo, il Kers e le grandi computerizzazioni moderne. Scopriamo assieme I 10 Migliori Piloti di Formula 1 di Sempre.
Ammettiamolo, tutti nella nostra vita abbiamo avuto una fase Formula 1. Alzarsi all’alba per vedere il mitico GP di Suzuka, pronti col caffè ancora in gola alle 2 del pomeriggio, aspettando di vedere un sorpasso alla mitica curva del tabaccaio a Monaco, emozioni uniche e imperdibili. Inoltre noi italiani abbiamo il leggerissimo “problema” Ferrari.
La più affascinante e ambita casa automobilistica del mondo, croce e delizia per i nostri cuori, pieni di passione e velocità.
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10.Fernando Alonso
Campionati Vinti: 2
Gare Vinte in Carriera: 32
Salito sul Podio in Carriera: 97
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 1899
Fernando Alonso, oltre a essere il più grande pilota spagnolo di sempre, ha letteralmente riportato brio e fascino alla Formula 1 degli anni 2000. Dagli inizi con la Minardi ai grandi successi con la Renault, guidato dal grande manager Flavio Briatore, vero e proprio scopritore di talenti.
Capace di grande costanza e applicazione ha guidato anche Ferrari McLaren.
9.Sebastian Vettel
Campionati Vinti: 4
Gare Vinte in Carriera: 53
Salito sul Podio in Carriera: 120
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 2985
Per anni Sebastian Vettel è stato considerato l’erede di Michael Schumacher. Talentuoso, veloce, aggressivo e dotato di una grande intelligenza tattica, Vettel ha scritto un periodo unico nella storia della F1, portando al titolo la Red Bull per ben 4 campionati di fila. Nel 2015 approda in Ferrari, dove però non riesce a riproporre i grandi risultati degli anni precedenti.
8.Jackie Stewart
Campionati Vinti: 3
Gare Vinte in Carriera: 27
Salito sul Podio in Carriera: 43
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 359
Pilota di BRM, Matra e Tyrrell, Jackie Stewart, ha scritto pagine memorabili della F1. Gli anni 60 e 70, sono stati il suo regno, con 3 mondiali portati a casa. E’ stato il più grande e acceso sostenitore di una Formula 1 più sicura, prodigandosi in tutto e per tutto perché le cose cambiassero in meglio.
Un grande campione in pista e non solo, capace di spaziare a 360°, anche come proprietario di un team, nel grande mondo della Formula 1.
7.Alain Prost
Campionati Vinti: 4
Gare Vinte in Carriera: 51
Salito sul Podio in Carriera: 106
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 768
Soprannominato “Il professore” per il suo approccio tattico alle gare e per la sua pignoleria nella messa a punto della monoposto, Alain Prost è stato uno dei protagonisti indiscussi della Formula 1 degli anni 80.
Dalla Renault alla McLaren alla rivalità con il compagno di scuderia Ayrton Senna, Prost mise in mostra le grandi capacità strategiche, conservando alla perfezioni pneumatici e freni per le fasi finali dei Gran Premi.
6.Niki Lauda
Campionati Vinti: 3
Gare Vinte in Carriera: 25
Salito sul Podio in Carriera: 54
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 420
Famoso per essere burbero e scontroso e per rivalità con James Hunt, sapientemente raccontata nel bellissimo film di Ron Howard, Rush, Niki Lauda è stato un grande personaggio della Formula 1.
Veloce e aggressivo, ma soprattutto favoloso nello sviluppo della macchina e del motore, ebbe grande impatto anche per le numerose battaglie sulla sicurezza in pista del piloti.
Capace di vincere 3 mondiali di cui 2 con la Ferrari, fu protagonista di un terribile incidente il 1º agosto 1976 al Gran Premio di Germania, sul pericoloso circuito del Nürburgring.
5.Stirling Moss
Campionati Vinti: 0
Gare Vinte in Carriera: 16
Salito sul Podio in Carriera: 24
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 185
Si può essere tra i migliori piloti di sempre anche senza aver vinto un Mondiale? Certo che si, se ti chiami Stirling Moss.
Il pilota inglese, attivo dal 51 al 61, ebbe dalla sua come avversario un marziano come Fangio. Moss, fu uno dei pochi capace di tenere testa all’argentino, spingendosi in visioni ingegneristiche al limite del futuristico. Il suo apporto allo sviluppo della Formula 1 è stato semplicemente incalcolabile.
4.Juan Manuel Fangio
Campionati Vinti: 5
Gare Vinte in Carriera: 24
Salito sul Podio in Carriera: 35
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 277
Soprannominato El Chueco, il grande Juan Manuel Fangio, è stato un vero e proprio turbine di rivoluzione e innovazione. Il pilota argentino, dominò in lungo e in largo le gare degli anni 50, alla guida di Alfa Romeo, Maserati e Ferrari.
Veloce e sfrontato, con quella follia latina pesantemente incarnata sul piede destro, Fangio definì uno stile che la tecnologia dell’epoca era palesemente incapace di reggere. In molti ritengono che con le moderne monoposto, non ci sarebbe stata storia per nessuno.
3.Lewis Hamilton
Campionati Vinti: 7
Gare Vinte in Carriera: 84
Salito sul Podio in Carriera: 151
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 3431
Lewis Hamilton, nasce a Stevenage, nella contea dell’Hertfordshire, in Inghilterra. Sin da giovane è considerato uno dei grandi talenti del circus della Formula 1 ed il tempo gli darà assolutamente ragione. Veloce, freddo, costante come pochi e bravissimo nello sviluppo della macchina, Hamilton ha imposto un vero e proprio regno al volante della McLaren prima e della Mercedes poi. Certo, la quasi nulla concorrenza, con la Ferrari in difficoltà, i numerosi cambi di regolamento e scandali hanno avuto una parte fondamentale, ma è indiscutibile che il buon Lewis, con 7 mondiali vinti, sia tra i più grandi piloti di sempre.
2.Michael Schumacher
Campionati Vinti: 7
Gare Vinte in Carriera: 91
Salito sul Podio in Carriera: 155
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 1566
Il simbolo della Formula 1 da metà anni 90 a metà anni 2000. Scoperto da Flavio Briatore, Michael Schumacher è stato senza alcun dubbio, tra i più grandi di sempre. Le iniziali vittorie con la Benetton, lo consacrano in brevissimo tempo, mettendolo sotto la lente d’ingrandimento della Ferrari.
La scuderia di Maranello, sotto l’abile gestione di Jean Todt, disegna su lui un progetto pluriennale, affiancandogli Eddie Irvine prima e Rubens Barrichello poi. Gli inizi sono difficili, con Schumacher che stenta e perde i duelli con le Williams di Jacques Villeneuve e Damon Hill, e le McLaren di Mika Hakkinen e David Coulthard.
Ma la vittoria è dietro l’angolo ed arriva nel 2000. Vincerà 4 mondiali consecutivi con la Ferrari, ritirandosi nel 2006.
Nel 2010 torna per due anni al volante della Mercedes, non riuscendo a ripetere i fasti di un tempo.
La mattina del 29 dicembre 2013, durante una discesa con gli sci in un fuori pista sulle nevi di Méribel in Savoia (Francia), Schumacher cade e batte violentemente la testa contro una roccia.
Da allora, uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, versa in condizioni di salute precarie. Dopo il coma iniziale, il pilota tedesco viene portato nella sua residenza svizzera, dove tutt’ora prosegue il lento percorso di riabilitazione.
Il figlio Mick Schumacher, approda nel mondo della Formula 1 nel 2021, al volante della Haas.
1.Ayrton Senna
Campionati Vinti: 3
Gare Vinte in Carriera: 41
Salito sul Podio in Carriera: 80
Totale Punti Guadagnati in Carriera: 620
Il più grande e amato di tutti.
Ayrton Senna era puro talento, poesia e velocità. Il pilota brasiliano è stato senza nessun dubbio il pilota di Formula 1 più istintivo, aggressivo e fantasioso di sempre.
La grande tranquillità, semplicità e freddezza lo resero amato da tutti i tifosi del mondo, che il 1 Maggio 1994, piansero alla notizia della sua scomparsa durante il Gran Premio di Imola.
Il più grande di sempre, senza se e senza ma.
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